Compiti di realtà*

 

 

di Evelina Chiocca

 

 

“Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale e le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni” (Indicazioni Nazionali 2012).

 

In sintesi, lo studente, dopo aver sostenuto e superato l’esame di Stato conclusivo del Primo ciclo di istruzione “dovrebbe essere in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni”.

(Approfondimenti: http://www.indicazioninazionali.it/J/).

Questi obiettivi sono raggiunti

-       con gli apprendimenti sviluppati a scuola,

-       mediante lo studio personale,

-       attraverso le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità.

 

Gli ambienti in cui vengono sviluppati i traguardi di competenze coincidono con il contesto socio-familiare in cui lo studente cresce.

 

§  Scuola

 

§  Ambiente familiare

 

§  Comunità (territorio circostante).

 

Tre punti cardine, di riferimento, secondo le Indicazioni, per delineare un profilo in sintonia con le indicazioni europee (clicca qui per leggere la “Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 -2006/962/CE-).

 

*Seconda Parte